dalla quarta di
copertina
Dalla complessa cronaca dei
nostri giorni, una storia intricata e sconvolgente in cui i temi della
manipolazione, del plagio, dell’amore e del potere si intrecciano fino al
sorprendente finale
comincia
così...
Aggrappata
ai sostegni dell'autobus, con lo zaino appoggiato alle gambe, Lisa non perde il
buonumore anche se è spintonata
da tutte le parti. Pensa a come era cominciata la giornata, uguale a tutte le
altre, e a quanto invece le cose siano cambiate. Non sa ancora come, ma la novità
la
incuriosisce.
Quando arriva a casa, quasi alle due fra i sobbalzi e le attese di un paio di
autobus, trova nonna Giovanna, pronta a buttare la pasta, che l'accoglie con le
solite domande: “Com’è andata
oggi a scuola? Sei stata brava?”.
Lisa abbraccia quella donnina dall'aria mite che è tutta
la sua famiglia, schioccandole un grosso bacio sulla fronte, dato che è ormai
una testa più alta
di lei. L’apparenza fragile di nonna Giovanna nasconde un carattere di ferro,
capace di sopportare le disgrazie che l'hanno colpita (la perdita del marito, la
morte improvvisa dell'unica figlia Francesca) con dignità e
coraggio.
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